Si propone di presentare una cronotipologia della ceramica e dei metalli valida per il Bronzo Medio dell'Italia nordoccidentale

Recentemente gli Autori hanno proposto 43 datazioni radiocarboniche da 16 siti dell'Italia NW databili archeologicamente al BM (Rubat Borel et al. 2022). Per ogni datazione era fornita una scheda sintetica che la inquadrava nella cronologia archeologica per dare le basi per una cronologia assoluta del BM. La datazione radiocarbonica è stata calibrata a 2σ (95,4%) con la curva di calibrazione IntCal20 (Reimer et alii 2020) elaborata con il programma OxCal ver. 4.4.4 (Bronk Ramsey 2009) tramite il maximum intercept method.

Nella stessa sede sono stati presentate le analisi dendroconologiche di 149 campioni di quercia caducifoglia sex. ROBUR, dall'abitato perilacustre Vi1-Emissario sul lago di Viverone. La sequenza, non correlabile con quella nordalpina né con quella gardesana, è stata datata con due date radiocarboniche che collocano i 7 episodi di abbattimento tra il 1424 e il 1401 ±41 cal BC (2σ). Il materiale archeologico è inquadrabile in un momento avanzato del BM2. Bernabò Brea et al. 2018 avevano presentato le datazioni radiocarboniche dei siti terramaricoli emiliani, mentre in Francia SE Lachenal 2022 presentava le datazioni assolute e una scansione cronologica, proponendo una bipartizione tra BM1 (1600-1500 a.C.) e un indistinto BM2-3 (1500-1300 a.C.). Si dispone quindi di un quadro di riferimento preciso per le aree prossime, considerando sempre che per la Svizzera, in assenza di contesti perilacustri dendrodatati tra XVI e XIV secolo a.C., si dispone di poche date radiocarboniche.

Si propone di commentare le datazioni assolute dell'Italia NW correlandole ai materiali archeologici perfornire una sequenza di cronologia assoluta e tipologica della ceramica e dei metalli, che possono beneficiare già di una precisa cronotipologia di riferimento. Si analizzeranno i contesti più affidabili stratigraficamente o come associazioni e i siti palafitticoli, quindi i siti con lunga frequentazione non ben distinguibile o con una sola datazione.

Si confronteranno inoltre i risultati con quelli delle regioni vicine, su presentate, per sviluppare correlazioni sovraregionali. Inoltre per la vexata quaestio del passaggio tra BM2 e BM3 si esamineranno le correlazioni tra datazioni cronotipologiche e datazioni dendrocronologiche di Noceto, di Tombole di Cerea e della Mauritiusquelle a Sankt Moritz